Rischio d’Infarto il Lunedì? Come Affrontare il Blue Monday e Vivere Meglio

Scopri cos’è il Blue Monday e 10 strategie pratiche per vivere il weekend con consapevolezza, proteggere il tuo cuore, e affrontare il lunedì con energia.

Disclaimer: Le informazioni fornite in questo blog sono a scopo puramente informativo e non sostituiscono in alcun modo il parere di un professionista medico qualificato. Si consiglia sempre di consultare il proprio medico o un esperto sanitario prima di apportare modifiche al proprio stile di vita o alla propria dieta, specialmente se si hanno condizioni mediche preesistenti o si stanno assumendo farmaci.

E se ti dicessi che il lunedì è il giorno più pericoloso per il tuo cuore, saresti sorpreso? Questo fenomeno, conosciuto come effetto “Blue Monday” (effetto del lunedì cupo), potrebbe essere scioccante per molti di noi.

Eppure molti studi in diversi paesi l’hanno documentato: il rischio di infarto è significativamente più alto il lunedì rispetto agli altri giorni. Una tendenza così evidente da aver fatto chiamare l’infarto una “malattia del lunedì mattina”. Ma qual è il motivo dietro questa tendenza? E come possiamo proteggerci e vivere una vita più sana?

In questo articolo, scoprirai il misterioso effetto del Blue Monday e 10 strategie pratiche per affrontare il lunedì con più equilibrio e consapevolezza.

Cosa significa Blue Monday?

Spesso considerato il giorno più temuto della settimana, il lunedì potrebbe essere più pericoloso di quanto pensiamo. Secondo un recente studio condotto dai medici del Belfast Health and Social Care Trust e del Royal College of Surgeons in Irlanda, il lunedì è il giorno in cui si verificano più frequentemente gli attacchi cardiaci gravi. Questa tendenza, nota come Blue Monday o “lunedì cupo”, è stata oggetto di interesse per molti ricercatori nel campo della medicina.

Secondo lo studio, che ha analizzato oltre 10.000 pazienti ricoverati per il tipo più grave di infarto, noto come infarto miocardico, la maggior parte degli attacchi cardiaci si verifica all’inizio della settimana lavorativa, con i tassi più alti registrati proprio il lunedì.

Questi risultati si aggiungono ad un corpo già consistente di studi che giungono a conclusioni simili in diversi paesi. In un mio studio con dati tedeschi ho riscontrato un fenomeno analogo per gli ictus, peraltro osservando che i ricoveri avvenuti nei weekend erano associati a un più alto rischio di decesso!

Un uomo che si mette la mano sul petto per un dolore al cuore.

Come nasce il Blue Monday?

Perché il lunedì sembra essere il giorno più pericoloso per gli attacchi cardiaci? Una possibile spiegazione è legata al ritmo circadiano del corpo, che influisce sui nostri cicli di sonno e veglia. Il passaggio dal relax del weekend al ritmo frenetico della settimana lavorativa potrebbe mettere a dura prova il nostro corpo, aumentando il rischio di eventi cardiaci gravi.

Lo stress del ritorno al lavoro, spesso amplificato la domenica sera, può contribuire agli attacchi cardiaci del lunedì. Questo stress può innescare reazioni fisiologiche dannose come l’aumento del cortisolo, l’ormone dello stress, che danneggia il cuore e i vasi sanguigni. Il risultato può essere un’accelerazione del battito cardiaco e un aumento della pressione arteriosa.

Ma c’è di più. Lo stress cronico può portare a comportamenti poco salutari come una dieta scorretta, consumo eccessivo di alcol, fumo e mancanza di esercizio fisico, tutti fattori che aumentano il rischio di malattie cardiache. Più in generale, durante il fine settimana potrebbe essere più comune lasciarsi andare a comportamenti non salutari, come l’eccessivo consumo di alcol o cibi ipercalorici, e ridotta attività fisica.

Come affrontare il Blue Monday?

Per affrontare il Blue Monday, è essenziale adottare abitudini equilibrate e salutari durante tutto il weekend per preservare la salute. È inoltre importante riconoscere i segni di stress e adottare strategie efficaci per eliminarlo, come praticare tecniche di rilassamento, esercizio fisico regolare e stabilire limiti chiari tra lavoro e vita personale.

Andando più in profondità, una riflessione radicale sul proprio stile di vita e percorso professionale potrebbe aiutarti a identificare fonti di frustrazione e implementare cambiamenti positivi per migliorare la tua soddisfazione e benessere.

Come combattere il Blue Monday? Continua a leggere per 5 consigli pratici su come migliorare il tuo stile di vita nel weekend e i 5 segreti per eliminare lo stress dalla tua vita.

Un cuore di color grigio che rappresenta il Blue Monday.

5 consigli per un weekend più equilibrato

1. Fai esercizio fisico

Sfrutta il tempo libero nel weekend per praticare attività fisica che ami. Potresti iscriverti a una lezione di yoga o pilates, fare una passeggiata in natura o provare un nuovo sport all’aria aperta.

Ad esempio, organizza una gita in bicicletta con amici o familiari in un percorso panoramico o vai a fare trekking in una zona verde vicina.

2. Pianifica pasti sani

Dedica del tempo nel weekend per pianificare i pasti della settimana, preparando cibi nutrienti e bilanciati.

Ad esempio, puoi cucinare porzioni extra di verdure da aggiungere alle insalate durante la settimana lavorativa, oppure preparare un piatto unico come una minestra di legumi che possa essere riscaldata rapidamente nei giorni frenetici.

3. Limita l’assunzione di alcol

Durante gli incontri sociali o le uscite serali nel weekend, cerca di limitare il consumo di alcol. Opta per alternative senza alcol come bevande analcoliche fruttate o cocktail leggeri a base di soda e succo di limone.

Se decidi di bere alcolici, modera le quantità e ricorda di bere un bicchiere d’acqua tra un sorso e l’altro per mantenerti idratato e bilanciare il consumo di alcol.

4. Goditi il tempo libero

Dedica del tempo alle attività che ti rilassano e rigenerano. Potresti dedicarti alla lettura di un romanzo che desideri da tempo, fare una passeggiata nel parco o semplicemente goderti un momento di tranquillità sulla terrazza di casa.

Ad esempio, crea uno spazio accogliente per la lettura con una poltrona comoda e una lampada soffusa, o organizza una serata di gioco da tavolo con amici o familiari per ridere e rilassarti insieme.

5. Mantieni una routine di sonno

Anche nel weekend è importante rispettare una routine di sonno regolare. Cerca di andare a letto e svegliarti agli stessi orari ogni giorno, per mantenere il ritmo cicardiano e favorire un riposo di qualità.

Ad esempio, crea un’atmosfera rilassante nella tua camera da letto con luci soffuse e una temperatura confortevole, e evita di usare dispositivi elettronici almeno un’ora prima di coricarti per favorire il sonno.

5 consigli per eliminare lo stress lavorativo

1. Non gestire lo stress, eliminalo!

Cambia prospettiva: lo stress non deve essere gestito, ma eliminato. Le strategie di gestione dello stress sono fallimentari in partenza, in quanto partono dal presupposto che lo stress sia una fondamentale con la quale imparare a convivere.

Identifica le fonti di stress nel tuo ambiente lavorativo e cerca soluzioni concrete per eliminarle. Ad esempio, se le riunioni improduttive sono una fonte di stress, proponi alternative più efficienti o riduci la loro frequenza. Distanziati dagli eventi della tua giornata che ti causano reazioni emotive profonde e cerca di analizzarli con equilibrio e distacco.

Una soluzione efficace è tenere un diario. Scrivere aiuta ad avere una prospettiva più equilibrata verso gli elementi di stress nella nostra vita. Meditazione e attività fisica sono anche ottimi modi per uscire dalle spirali di stress e riprendere controllo di sé ristabilendo equilibrio mentale. Ricorda che è importante prenderti cura di te stesso e del tuo benessere, e che lo stress non deve essere considerato come una parte inevitabile della vita lavorativa.

2. Fai una riflessione profonda sul tuo lavoro

Chiediti perché il lavoro ti stressa e perché provi malumore la domenica. Chiediti se stai facendo ciò che veramente desideri o se stai solo attraversando la vita in modo automatico e apatico. Perché quando pensi al tuo lavoro ti viene il malumore? Perché passi la settimana agognando il weekend?

Fatti queste domande: davvero non ci sono alternative a quello che fai? Davvero è sostenibile passare 8 ore al giorno, 5 giorni a settimana, facendo qualcosa che ti genera questi sentimenti? Quando ti sei rassegnato a una vita frustrante come unica prospettiva per la tua esistenza? Perché credi che non ci sia via d’uscita?

Questo tipo di riflessione può aiutarti a uscire dalla passività e a prendere il controllo della tua vita. Non devi pensare a soluzioni repentine e radicali: non si tratta di licenziarsi e cambiare vita dall’oggi al domani. Una prospettiva del genere può solo farti sentire più spaventato e paralizzarti ulteriormente.

Considera invece cambiamenti graduali. Implementa piccole modifiche nella tua routine quotidiana. Aggiungi piccole attività e rituali che ti fanno stare bene. Identifica gli aspetti del tuo lavoro che ti danno soddisfazione e cerca maniere per incrementare quelle attività nella tua routine lavorativa.

Per consigli pratici su come innescare questi cambiamenti in modo efficace, leggi i nostri due articoli su come adottare nuove abitudini positive mentre ti liberi di quelle negative. Per la massima efficacia, assicurati di tenere traccia delle tue abitudini (scopri come nel nostro articolo su l’Habit Tracking).

3. Pratica la mindfulness

Dedica del tempo ogni giorno alla pratica della mindfulness, attraverso esercizi di respirazione consapevole o meditazione. Concentrati sul momento presente e lascia da parte preoccupazioni e ansie legate al lavoro.

Ad esempio, puoi iniziare la tua giornata con una breve meditazione o praticare la mindfulness durante una pausa pranzo rilassante in cui ti concentri solo sul gusto e sulla consistenza del cibo.

Nel nostro articolo sulla Mindfulness ti consigliamo 10 esercizi da praticare per 8 settimane per trasformare la tua vita e la tua performance sul lavoro.

4. Scopri il potere dei rituali mattutini

Organizza la tua giornata lavorativa in modo da includere pause regolari per staccare la mente e rigenerare le energie. Programma pause di 5 minuti ogni ora per alzarti dalla scrivania e muoverti, o pianifica una pausa di 30 minuti a metà giornata per fare una passeggiata rilassante o semplicemente sederti e goderti un momento di tranquillità. Prenditi momenti per te stesso.

Al mattino, comincia la giornata con piccoli rituali personali che ti portino valore. Evita di aprire le mail ancor prima della colazione, o di buttarti giù dal letto e iniziare una lista di cose da fare che affronti con sconforto: svegliare i bambini, rimediare una colazione di fretta, prepararsi per uscire contando i secondi di ritardo.

Capovolgi la tua routine. Assicurati di lasciarti almeno 5 minuti per un rituale mattutino tutto tuo, che affermi che la giornata appartiene a te, non al tuo datore di lavoro o alle richieste delle persone attorno a te. Per idee su come cominciare la tua giornata al meglio, puoi leggere il nostro articolo sui rituali mattutini.

5. Impara a dire di no

Stabilisci orari chiari per il lavoro e rispetta i confini tra vita professionale e personale. Evita di rispondere alle email di lavoro al di fuori dell’orario lavorativo e concediti del tempo di qualità con famiglia e amici senza pensare al lavoro, per ricaricare le energie e mantenere un equilibrio sano.

Impara a dire di no. Valuta con attenzione le richieste che ricevi, sia a lavoro che nella vita privata. È un tuo diritto difendere la tua energia e il tuo tempo. Ricordati che dire sì agli altri spesso significa dire di no a se stessi. Impara a bilanciare il dare e l’avere nella tua vita e crea equilibrio nelle tue relazioni professionali e personali. Per una guida pratica su come far valere le proprie esigenze nel rispetto delle esigenze altrui, leggi la nostra masterclass di negoziazione, con 5 segreti per farsi valere nel lavoro e nella vita.

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[…] E quando si tratta di troppo stress negativo a lavoro, come spiegato nel nostro articolo sul Blue Monday, devi cambiare prospettiva: lo stress non va solo gestito, ma eliminato alla radice. Vediamo ora in […]

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[…] Rifiutiamo che qualcuno possa lasciarci, o che qualcuno ci rifiuti. Non sopportiamo l’idea di affrontare il lunedì, di perdere il lavoro, o di non trovarlo. Rifiutiamo la perdita di una persona cara. Quando ci […]